Come avviene per altri materiali, il problema dello smaltimento si pone anche per carta e cartone. La carta, però, è un materiale riciclabile e può essere riutilizzata attraverso la sua trasformazione in carta da macero. Il riciclo della carta parte sempre da una raccolta differenziata svolta dai cittadini in modo consapevole, così da prolungare la vita della cellulosa. Dopo esser stata raccolta e stoccata, si passa al processo di riciclo della carta vero e proprio, che si realizza passando per diversi stadi.
Come avviene, dunque, il riciclo della carta? Tutto parte dal processo di selezione, durante il quale vengono separate le fibre utilizzabili della carta da macero dalle impurità, come i residui di plastica, metallo, legno, ecc. Di solito, il procedimento è meccanico, anche se, per una selezione più accurata – facendo passare la carta su un nastro trasportatore – gli operatori manualmente la dividono per tipologie. Dopodiché la carta viene pressata e legata in balle per essere inviata alle cartiere. I maceri, a questo punto, vengono gettati nei cosiddetti pulper: grandi vasche di acqua calda dove, grazie al moto vorticoso provocato dalle pale rotanti, la carta viene ridotta in poltiglia per separarne le fibre.
La mistura ottenuta viene sottoposta ad ulteriori trattamenti per eliminare i contaminanti ancora presenti. Il processo successivo è quello di disinchiostrazione, per eliminare inchiostri o stampe ancora presenti, soprattutto se lo scopo è quello di ottenere una carta particolarmente bianca. Le fasi di riciclo della carta proseguono in altrettanti processi di affinamento fino ad arrivare a separare da scorie e impurità la pasta di cellulosa.
A questo punto del riciclaggio della carta, la cellulosa è tornata ad essere una materia prima pronta per essere riutilizzata. Il passaggio all’interno della macchina continua consente di stendere ed essiccare l’impasto, pressandolo attraverso dei rulli, e di realizzare formati con diversi spessori di carta, che verrà reinserita nel mercato.
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In Italia, il riciclo della carta è la prima fonte di fibre della carta e copre il 60% della richiesta di questo materiale da parte dell’editoria e dell’industria. La cultura del riciclo della carta è ben radicata nella storia del nostro Paese, a partire dal Medioevo.
Nel riciclo di carta, l’Italia è seconda in Europa solo alla Germania, con una percentuale del 90% annuo contro la media europea del 68,9%. Su 9 milioni di tonnellate di carta e cartone prodotti ogni anno in Italia, più della metà è ricavata utilizzando il macero che proviene dalla raccolta differenziata. Circa l’85% della carta consumata sul suolo nazionale viene utilizzata, quando proviene da macero, per ricavare imballaggi.
Il settore non conosce crisi. La filiera del riciclo della carta e del cartone non risente della mancanza di materia prima, al contrario di tante altre aziende colpite da immobilità.
I benefici più rilevanti, però, sono quelli ambientali: nell’ultimo decennio, grazie al processo di separazione di carta e cartone dagli altri rifiuti, si è evitata la costruzione di ben 222 discariche, risparmiando così l’emissione di 10,2 milioni di tonnellate di gas serra. Il riciclo di una tonnellata di carta e cartone consente il risparmio di 2 tonnellate di CO2. Di qui l’importanza del riciclo della carta, che permette di dimezzare le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera rispetto a quelle derivanti dalla produzione di carta a partire dalle fibre di legno.
Per produrre una tonnellata di carta, a partire da cellulosa vergine, vengono consumati circa 440 mila litri d’acqua e un quantitativo di energia pari a 7.600 kW di elettricità. Con il riciclo della carta l’energia di lavorazione si riduce di due terzi e la quantità d’acqua implicata nelle fasi di riciclo della carta è pari a soli 1.800 litri. Lo smaltimento della carta da macero e il suo riciclo sono attività che, negli anni, hanno permesso a GV Macero di crescere e specializzarsi in questo settore, fornendo un servizio completo e dedicato alle singole aziende, enti pubblici e centri di grande distribuzione organizzata che hanno necessità di smaltire grandi quantitativi di carta e cartone. La raccolta della carta da macero viene organizzata in maniera sistematica ed in base alle esigenze specifiche del cliente, con attrezzatura moderna ed al passo con le nuove regole.
GV Macero effettua la raccolta, il trasporto, lo smaltimento della carta e il suo riciclo prevalentemente in provincia di Bergamo, ma è in grado di estendere tali servizi anche nelle provincie adiacenti e, a seconda delle necessità, su tutto il territorio nazionale, grazie a una rete di fidati partners.